Con 86 ettari di filiera selezionata, Cuvage porta avanti un vero e proprio progetto di collaborazione sinergica con il territorio e con le persone: partendo dai vigneti da cui provengono le uve vendemmiate sino ai volti di chi ogni giorno lavora tra i filari, tutti i passaggi sono curati nel dettaglio per avere la certezza di portare in cantina la miglior produzione di uve disponibili nel territorio.
Il nostro team di enologi ha geolocalizzato tutti i singoli vigneti analizzando e selezionando nel dettaglio ciascun vigneto, le caratteristiche del terreno e della viticoltura, nonchè delle caratteristiche organolettiche dell’uva.
La selezione
Lo chef de cave seleziona accuratamente e mette insieme i vini che andranno a comporre lo spumante.
Il tirage
Alla cuvée vengono aggiunti lieviti e zuccheri per avviare la seconda fermentazione.
La seconda fermentazione
Temperatura e umidità controllate
sono solo alcuni degli elementi che
garantiscono una lenta e naturale
fermentazione in bottiglia con i lieviti.
Il risultato sarà un perlage molto
delicato ed elegante. Le nostre migliori cuvée sono conservate nella “Galleria Cuvage” dove vengono conservate per un minimo di 24/36 mesi.
Il remuage
Una volta raggiunta la maturazione sui lieviti, le bottiglie vengono adagiate sulle tradizionali pupitres di legno. Le piccole rotazioni aiutano a spostare le fecce verso il tappo.
Il Dégorgement
Questa è la rimozione dei sedimenti dalla bottiglia. Le bottiglie vengono poste in un liquido di congelamento che fa congelare la parte di lievito nel collo della bottiglia. Il tappo a corona viene quindi rimosso lasciando fuoriuscire il pezzo di feccia congelato.
La liqueur d’expedition
In questa fase viene aggiunta la liqueur d’expedition, una ricetta segreta dello chef de cave contenente vini e zuccheri.
Estasi
Le bottiglie resteranno ancora a riposo in cantina a temperatura controllata prima di poter essere stappate e mandare in estasi i palati con le deliziose bollicine.